L’educazione alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente è al centro del nostro impegno nell’ambito dei corsi di formazione per fasce deboli. Nelle nostre due sedi di Genova e Chiavari, sono infatti complessivamente circa 200 i giovani con disabilità psico-fisica coinvolti in attività e progetti all’insegna di sensibilizzazione, azione, riciclo e riuso, in collaborazione con tanti partner sul territorio.
“Incontri formativi, esperienze di cittadinanza attiva sul territorio, laboratori creativi utilizzando materiali di recupero sono parte integrante del percorso di crescita di questi ragazzi speciali – spiega il nostro direttore Gabriella Androni – Il nostro obiettivo è fornire loro gli strumenti necessari per orientarsi e inserirsi positivamente nella società, compiendo in maniera consapevole le proprie scelte e trovando così il proprio posto nel mondo”.
Presentati nei giorni scorsi nella nostra sede di Borzoli da una delegazione dei giovani partecipanti, i progetti e le attività della Fondazione Cif per l’ambiente rientrano nell’ambito dei corsi di formazione e delle attività per l’integrazione socio-lavorativa e professionale individualizzata, istituite da Regione Liguria e finanziate dal Fondo Sociale Europeo.
Percorsi formativi che, in molti casi, portano ad esiti occupazionali positivi. In particolare, circa il 75% degli allievi che escono dal percorso proseguono in formazione o nel Servizio di Inserimenti Lavorativi, mentre il 20% hanno immediati inserimenti lavorativi tramite contratti di assunzione o tirocini finalizzati all’assunzione.